MODELLO RED
Il Caf Acli a Savona effettua il servizion di aiuto alla compilazione del modello di comunicazione dei dati reddituali richiesto ai pensionati dall’INPS o da altri Enti.
Il Modello RED, ovvero la dichiarazione reddituale pensionati INPS, va presentato dai titolari di prestazioni collegate al reddito per comunicare all’INPS i propri redditi e, qualora previsto, anche i redditi del coniuge e degli altri componenti del nucleo familiare.
Chi deve presentare il Modello RED?
Devono obbligatoriamente presentare il Modello RED all’INPS:
- i pensionati che non hanno altri redditi oltre a quello da pensione (propri e se previsto dei familiari) se la situazione reddituale è variata rispetto a quella dichiarata l’anno precedente;
- i titolari di prestazioni collegate al reddito che non comunicano integralmente all’amministrazione finanziaria tutti i loro redditi perché alcuni non sono dichiarabili sulla dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Modello REDDITI), per esempio il lavoro dipendente prestato all’estero, gli interessi bancari, postali, dei BOT, dei CCT e di altri titoli di Stato o i proventi di quote di investimento, soggetti a ritenuta d’acconto alla fonte a titolo d’imposta o sostitutiva dell’Irpef;
- coloro che sono esonerati dall’obbligo di presentazione all’Agenzia delle Entrate della dichiarazione dei redditi, ma che sono in possesso di redditi ulteriori a quelli da pensione, ad esempio coloro che hanno un reddito da pensione più il reddito dell’abitazione principale;
- i titolari di alcune tipologie di redditi rilevanti ai fini previdenziali e che si dichiarano in maniera diversa ai fini fiscali all’Agenzia delle Entrate, come per esempio i redditi derivanti da collaborazione coordinata e continuativa o assimilati e lavoro autonomo, anche occasionale.
Entro quando si presenta il Modello RED?
Il periodo di compilazione solitamente si sviluppa da novembre a febbraio dell’anno successivo previa ricezione di una lettera dall’INPS.
Generalmente, il Modello RED per i pensionati deve essere presentato entro il 31 marzo del secondo anno successivo rispetto a quello cui si riferiscono i redditi (è sempre l’Inps che anno per anno definisce per tempo il termine di presentazione).